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Firenze riprende fiato e si prepara a voltare pagina dopo il tragico incidente avvenuto il 16 febbraio in via Mariti, dove il crollo di una trave ha spezzato la vita di 5 operai che lavoravano al cantiere Esselunga.

Con determinazione, il sindaco Dario Nardella annuncia la ripresa delle attività di costruzione sulle opere pubbliche esterne previste per il prossimo 4 marzo. L’ambizioso progetto, delineato da Palazzo Vecchio, mira a rifondare l’infrastruttura urbana della zona, concentrandosi su aspetti vitali quali la viabilità, i marciapiedi, le piste ciclabili e il verde pubblico.
Questo impegno non è soltanto una risposta alla tragedia, ma anche un segnale di attenzione verso le necessità e il benessere dei cittadini fiorentini, che attendono con speranza la trasformazione del loro quartiere in un ambiente più accogliente e funzionale. La ditta incaricata, scelta con cura dal Comune, promette di portare avanti il lavoro senza ricorrere a subappalti, assicurando così una maggiore coerenza e qualità nell’esecuzione dei lavori.
In questo contesto di rinnovamento e responsabilità, anche Esselunga si è distinta, impegnandosi nella realizzazione e nella futura manutenzione di un giardino in via Ponte di Mezzo, contribuendo ulteriormente alla rigenerazione urbana. Il sindaco Nardella esprime gratitudine per questa collaborazione, che simboleggia un’importante alleanza tra pubblico e privato per il miglioramento della qualità della vita cittadina.
Redazione

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