L’accordo di programma sulle risorse Fsc, in fase di firma domani, è al centro delle discussioni, con il presidente Giani che espone la sua visione ambiziosa. Chiede risorse significative per modernizzare la rete infrastrutturale toscana, con particolare attenzione alle zone colpite dall’alluvione del novembre scorso, in particolare Campi Bisenzio.

Le richieste di Giani non si limitano al 60% delle risorse previste per Regioni ed enti locali. Egli si impegna a ottenere una concertazione anche sul restante 40%, destinato a importanti aziende nazionali come Anas, Ferrovie, Aspi, e enti marittimi. Priorità viene data alla Tirrenica, Cassia e un intervento a Prato per la Declassata.

L’incontro, inoltre, si rivela strategico per discutere le priorità della Toscana nel piano di sviluppo nazionale. Il ministro Raffaele Fitto parteciperà all’evento, promettendo ulteriore risonanza alle richieste toscane.