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Il sindaco di Firenze, Dario Nardella, ha rilanciato con forza le sue richieste alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, durante la firma dell’accordo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 tra il Governo e la Regione. Nardella ha insistito sull’urgente necessità di potenziare la sicurezza urbana, chiedendo l’arrivo di 200 agenti aggiuntivi, considerando il turnover pensionati-nuovi assunti.

Ma non solo sicurezza: il sindaco ha posto l’attenzione sull’emergenza abitativa, esortando Meloni a ripristinare il fondo per l’edilizia popolare, eliminando la necessità per il Comune di dover stanziare sei milioni di euro per 500 alloggi. Nardella ha sottolineato l’importanza di garantire il diritto alla casa per numerose famiglie, proponendo anche il rifinanziamento del contributo affitti per i nuclei in difficoltà.
In un gesto di apertura e cooperazione istituzionale, Nardella ha dichiarato che su diritto alla casa e sicurezza, non si guarda all’appartenenza politica. Infine, ha sollecitato l’approvazione di una norma sugli affitti turistici brevi, collaborando con la Regione Toscana che già lavora su questo tema.
Durante la visita, il ministro per il Pnrr, Raffaele Fitto, si è dichiarato disponibile a collaborare, sottolineando che il Comune sta lavorando con i tecnici per individuare le opere su cui investire i 55 milioni di euro destinati alla città.
Redazione

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