La prima, presentata da Italia Viva, Partito Democratico e Movimento 5 Stelle, è stata approvata con 22 voti a favore, esprimendo una ferma condanna per gli eventi e impegnando la Giunta regionale a chiedere chiarezza sulle responsabilità nell’uso della violenza. La seconda mozione, proposta da Lega e Fratelli d’Italia, è stata respinta, sottolineando il rispetto delle regole e il ruolo delle forze dell’ordine.

Il consigliere Stefano Scaramelli ha sottolineato la gravità degli eventi, citando le parole del presidente Mattarella e ribadendo il diritto alla libertà di espressione. Dall’altra parte, Elena Meini ha richiamato al rispetto delle regole, evidenziando l’importanza di mantenere l’ordine pubblico. Il dibattito è proseguito con interventi contrapposti, evidenziando la necessità di trovare un equilibrio tra libertà di manifestazione e rispetto delle regole.

Le opinioni si sono divise sulle responsabilità e sulle azioni da intraprendere. Mentre alcuni hanno sottolineato l’eccesso di violenza da parte delle forze dell’ordine, altri hanno difeso il loro operato, invitando alla cautela prima di trarre conclusioni definitive. Nonostante i tentativi di trovare un accordo, le posizioni rimangono distanti.

Alla fine, la mozione di condanna è stata approvata, mentre quella sul rispetto delle regole è stata respinta. Resta ora da vedere quali saranno le conseguenze di questa decisione e se porterà a un miglioramento della situazione.