By La Guardia di Finanza di Livorno, in collaborazione con la Prefettura, ha scoperto e segnalato 40 cittadini stranieri che indebitamente hanno percepito il Reddito di Emergenza (Rem), nonostante fossero già fruitori di vitto e alloggio a carico dello Stato nei Centri di Accoglienza Sanitaria (Cas). L’indebita percezione ammonta a quasi 70mila euro, causando un danno significativo all’Erario.
Il Rem, una misura di sostegno economica per chi versa in situazioni di difficoltà, è stato utilizzato indebitamente da individui che violavano i requisiti richiesti, tra cui la non appartenenza a strutture a totale carico dello Stato. Le indagini hanno rivelato che alcuni fra i 40 individui sanzionati svolgevano anche attività lavorativa, accentuando il contrasto tra le loro azioni e le necessità effettive di sostegno economico.
Ogni individuo coinvolto è stato sanzionato e segnalato all’Inps per la revoca immediata del sostegno economico e il recupero dell’indebito già erogato. Questo caso sottolinea la necessità di stringenti controlli e verifica dei requisiti per l’accesso a programmi di aiuto, garantendo che le risorse pubbliche siano dirette a coloro che ne hanno effettivamente bisogno.
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